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  Le novita' sull'Ecobonus 110%
Le novita' approvate in Commissione Bilancio relativamente al Ecobonus 110%
Sono stati approvati gli emendamenti che hanno reso definitivo quanto previsto originariamente dal D.L 34/2020 (Decreto Rilancio) in materia di Ecobonus e Sismabonus. In particolare e' stata confermata l'estensione del accesso al bonus anche per le seconde case non in condominio, e per i tetti massimi dispesa sono stati variati in funzione alla tipologia dell'immobile. Importante sottolineare che si accede al Bonus anche per demolizione e ricostruzione oltre che coibentazione del tetto.
Alcune modifiche importanti
la novita' tanto attesa riguarda le seconde case. Infatti per queste potranno usufruire dello sconto fiscale anche i proprietari di seconde case indipendenti non solo in condominio, ovviamente se non siano qualificate come di lusso. Così non possono accedere al bonus i proprietari di abitazioni di categoria catastale A/1, ville (A/8), castelli e palazzi di pregio artistico e storico (A/9). Inoltre si potra' beneficiare dell'ecobonus per un massimo di due abitazioni;
il bonus e' stato esteso alle organizzazioni di volontariato, senza scopo di lucro e a quelle del terzo settore e per gli interventi di efficientamento energetico e messa in sicurezza di immobili di loro proprieta';
un'altra novita' riguarda la possibilita' degli interventi di demolizione e ricostruzione che danno diritto ad accedere all'agevolazione, solo se però i lavori garantiscano un aumento di almeno due classi energetiche per l'immobile rispetto a prima dell'intervento;
il bonus 110% potra' applicarsi anche per i lavori di coibentazione dei tetti;
Per quanto riguarda i limiti di spesa
Questi sono variabili secondo i limiti di spesa che diventano piu' bassi e che cambiano in base al tipo di immobile.
Infatti per i condomini da 2 a 8 unita' immobiliari la spesa massima potra' essere di 40mila euro per unita'
Per i condomini da 9 unita' in su il massimo e' di 30mila euro per unita'
Per gli immobili uni o pluri-familiari si potranno spendere massimo 50mila euro per unita'.
Inoltre per ottenere il beneficio al 110% i lavori dovranno assicurare la maggiorazione di almeno 2 classi energetiche e dovranno essere effettuati tra il 1° Luglio 2020 e il 31 Dicembre 2021. Per i proprietari delle unita' oggetto degli interventi e' confermata la possibilità di eseguire gli interventi con zero costi se si avvalgono dello sconto in fattura e/o della cessione del credito a terzi, compresi istituti bancari e compagnie di assicurazioni. Bisognera' però attendere le indicazioni dell'Agenzia delle Entrate per sapere come queste norme verranno attuate.
Da quando sara' possibile?
Il D.L. 34/2020 (Decreto Rilancio) dovrebbe essere convertito in legge entro il 18 Luglio 2020, e l'Agenzia delle Entrate ha tempo 30 giorni e quindi entro il 18 agosto per emanare la circolare attuativa per le informazioni.
Ti consigliamo di visionare anche il glossario termini e le domande frequenti nell'apposita sezione dove troverai utili informazioni per scegliere con consapevolezza il finanziamento che piu' si addice alle tue esigenze.
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